Giovedì 11 febbraio 1858, Bernadette Soubirous mentre raccoglieva legna vicino alla grotta di Massabielle, assieme alla sorella e a un’amica, sentì un soffio di vento intorno a lei, nonostante fosse una giornata calma.
Poco dopo sentì di nuovo quel soffio, guardò verso la grotta e vide un cespuglio di rose e in piedi sopra di esso, una bella giovane, circondata da una luce brillante e da una nube d’oro, che le sorrideva con le braccia protese verso di lei.
Istintivamente Bernadette tirò fuori il rosario, ma non riuscì a sollevare la mano per farsi il segno della croce. Solo quando la bella giovane si fu benedetta, con grande solennità, con il proprio rosario, Bernadette riuscì a imitarla e a recitare il rosario; a quel punto, l’apparizione le fece cenno di avvicinarsi.
Bernadette non si mosse e la giovane le sorrise prima di retrocedere nella nicchia, dove la luce dorata che la circondava scomparve".
(Tratto da Donald Anthony Foley, Apparizione Mariane, ediz. Gribaudi, Milano 2004)
Il 18 febbraio, alla richiesta di Bernadette di scriverle su un foglio il suo nome,la Madonna con un sorriso le disse: “ Non è necessario... volete avere la cortesia di venire quì per quindici giorni? “ (Bernadette rispose di si) ”Non vi prometto di farvi felice in questo mondo, ma nell’altro“.
Il 21 febbraio, le affidò una missione “Prega per i peccatori” le disse,
guardando gli spettatori presenti con tristezza.
Il 25 febbraio, Bernadette, su invito della Madonna, avanzò verso il fondo della grotta e si mise a scavare la terra e bere l’acqua fangosa e a mangiare le foglie di una pianta che si trovava la, quindi ripetè le parole dette dalla Madonna “ Penitenza! Penitenza! Penitenza!” Bernadette disse che la Signora le aveva dato istruzioni di “andare a bere alla fonte e lavarvisi”.
Il 27 febbraio, a Bernadette fu chiesto di baciare il suolo in segno di penitenzaper i peccatori e le disse:”Di ai sacerdoti di far costruire una cappella qui”. (Nel frattempo la sorgente inizialmente irrisoria si ingrossò e iniziarono ad avvenire numerose guarigioni prodigiose e inspiegabili dalla scienza).
Il 3 marzo, alla presenza di 3000 persone, la Madonna non si fece vedere e spiegò a Bernadette: “C’erano delle persone che volevano vedere il tuo viso in mia presenza e non ne erano degne. Hanno trascorso la notte alla grotta profanandola“.
Il 25 marzo (festa dell’Annunciazione) alla domanda di Bernadette di dirgli il proprio nome, alla quarta volta la Madonna stese le braccia assumendo la posizione raffigurata sulla Medaglia Miracolosa, per poi congiungerle sul petto e, guardando il cielo disse: “Io sono l’Immacolata Concezione”. (Donald A. Foley, Apparizione Mariane, Milano 2004)
Il riconoscimento delle apparizioni
“Noi riteniamo che Maria Immacolata, Madre di Dio, è realmente apparsa a Bernadette Soubirous l’11 febbraio 1858 e nei giorni successivi, per 18 volte, nella grotta di Massabielle, vicino alla città di Lourdes; che questa apparizione possiede tutti i segni distintivi della verità e che fedeli sono giustificati nel considerarla certa“. Gennaio 1862, ...il Vescovo
Miracoli e le Guarigioni
Per 70 volte la Chiesa ha riconosciuto avvenuta una guarigione miracolosa, attestando che essa è stata ottenuta per intercessione della Beata Vergine Maria venerata come Nostra Signora di Lourdes. Ma se consideriamo la distinzione tra “guarigioni scientificamente inspiegabili“ e ”miracoli”, le prime sono ormai decine di migliaia.
Il numero di miracoli appare dunque assai inferiore alla realtà di ciò che successe e succede tuttora a
Lourdes; ma è comunque tale da confermare con ampiezza quel carattere di scandalo per la ragione
umana che è Lourdes. Il giusto accento messo in questi anni su Lourdes come “clinica dell’anima”, non ha cancellato una realtà misteriosa: l’essere anche una “clinica del corpo”, un luogo di guarigione fisica“.
(Vittorio Messori, Ipotesi su Maria, Ares 2005)
Pensando alle parole della Vergine a Bernadette:
“Non vi prometto di farvi felice in questo mondo, ma nell’altro” confermano la realtà e la speranza nella vita eterna .
L’autodefinizione che Maria da di se stessa “Io sono l’Immacolata Concezione“, ribadendo il dogma definito dal Papa 4 anni prima, conferma che la Chiesa è assistita da Dio.
Il “Pregherete Dio per i peccatori ” esprime tre verità:
1) C’è un Dio misericordioso che può essere smosso dalla preghiera.
2) La realtà la comunione dei santi, per la quale ciascuno può intercedere per gli altri.
3) L’esistenza e la negatività del peccato.
E quando l’Immacolata esorta:
“Andate a dire ai preti che vengano qui in processione e che qui si costruisca una cappella“,
non ribadisce forse la verità della Chiesa, la legittimità e le prerogative privilegiate del clero, la necessità del culto liturgico e in genere delle manifestazioni di devozione pubblica? (V. Messori)
L’ultima apparizione a Lourdes è il 16 luglio festa della Madonna del Carmelo... è una devozione in cui la Madonna è l’esempio e la via per giungere all’intimità profonda con Dio... Il sorriso che la Madonna rivolge a Bernadette è un segno di speranza: se Maria ci sorride, significa che siamo cari al suo cuore. Se lei si rivolge a noi con il volto corrucciato, ma con gesto di dolce accoglienza, vuol dire che il cielo non si è sdegnato e che Dio non si è stancato di usarci misericordia“.
(L. Fanzaga, La firma di Maria, 2005)
Il senso di Lourdes, secondo il teologo Renè Laurentin
" Fatto sorprendente, che è importante sottolineare: solo Bernadette vide l'apparizione... Ma perchè Maria fa appello a una simile testimonianza? Perchè non si rivela alle 20.000 persone riunite il 4 marzo... perchè un simile disegno rivela la delicatezza di Dio verso l'uomo. L'ha creato libero; non vuole forzare la sua libertà; non gli si impone con delle costrizioni (alla maniera dei dittatori della terra), ma propone il Suo Verbo con umili mezzi... Dio si propone all'umanità in maniera umana". (Renè Laurentin, Sens de Lourdes)
Fotogallery